PSDCNEWS luglIO 2020

PSDCNEWS15. Don Pino e padre Vincenzo corrono la Pistoia-Abetone Virtual

27 giugno. Don Pino Fazio in Calabria, don Vincenzo Puccio in Sicilia. Poche centinaia di chilometri li hanno separati in questa mattinata di corsa su strada. Entrambi hanno partecipato alla Pistoia Abetone Virtual - Il sapore della sfida 50km da correre seguendo le disposizioni attuali in materia sanitaria a livello nazionale e regionale. 3.58'42'' il tempo di padre Vincenzo, 6.47'04'' quello di don Pino.

Su messinadicorsa la cronaca della prova di Vincenzo (clicca qui).

Nella stessa prova Pasquale Castrilli ha corso la 30km (500D+) in 3.08'08''.


PSDCNEWS14. In allestimento il Campus running 2020

24 giugno: Un Campus per ripartire dopo l'emergenza sanitaria, per fare un'esperienza di sport, di incontro, di vacanza. E' in via di preparazione la prima edizione del Campus running 2020 che si terrà presso il Centro Agape di Messina-Gesso dal 2 al 7 agosto. Il programma subisce delle inevitabili modifiche rispetto all'idea iniziale. A questo link si possono trovare informazioni.


PSDCNEWS13. "Preti (sempre) di corsa" presentato su videorun.it

21 giugno. Il sito videorun.it ha ospitato sabato 20 giugno una diretta Instagram per la presentazione del libro "Preti (sempre) di corsa", uscito qualche settimana fa. P. Pasquale Castrilli ha risposto alle domande di Marco Cascone ideatore con Martina Amodio di questo "servizio" al mondo del podismo. Marco è molto conosciuto in Campania e nel Centro Italia. E' un giornalista sportivo, ma anche speaker di eventi podistici e allenatore. Nel 2019 è stato speaker alle Universiadi di Napoli. Martina Amodio è specializzata in comunicazione e marketing oltre ad essere un'ottima atleta sui 10 e 21km.

Nel corso dell'intervista Pasquale ha parlato della vocazione missionaria, dei valori della corsa a piedi, dei sogni che ha come sportivo e come sacerdote. Ha poi illustrato il libro e il progetto 'pretisempredicorsa' oltre che la testimonianza sportiva e cristiana dei sacerdoti runners. L'intervista Instagram è visibile cliccando qui. L'intervento di Pasquale è dal minuto 18 circa in avanti.

Videorun.it ha iniziato da circa un anno la sua attività. Offre consigli e informazioni curati da specialisti di vari settori. Si va dagli allenamenti all'alimentazione, dalla fisioterapia al calendario podistico.


PSDCNEWS12. Don Torresani corre la staffetta Paratico-Mezzoldo-Cà San Marco

15 giugno. Sabato 13 giugno don Franco Torresani ha corso l'ultima frazione della staffetta Paratico-Mezzoldo-Cà san Marco organizzata dall'Atletica Paratico in memoria di Raimondo Balicco. Il noto allenatore e organizzatore della gara che andava in scena ogni anno il 16 agosto, è venuto a mancare lo scorso marzo all'età di 77 anni.

La staffetta è partita alle 6 del mattino e ha ricalcato negli ultimi 10km proprio il percorso della gara di agosto. "Non si tratta di una gara. - hanno scritto gli organizzatori - Ma di un allenamento riservato esclusivamente agli atleti tesserati per l’Atletica Paratico, in autonomia e autosufficienza". Don Franco ha corso proprio questa frazione che ben conosce per averla corsa in gara numerose volte. Ogni anno Balicco chiedeva a don Franco la celebrazione della messa al termine di questa gara in Alta Val Brembana che vedeva la partecipazione di numerosi podisti. Quest'anno don Franco ha ricordato il compianto sindaco e ha rivolto una preghiera in sua memoria.

Balicco è stato ct della nazionale azzurra di corsa in montagna dal 1985 al 2012 e sindaco a Mezzoldo dal 2002 al 2007 e rieletto per un successivo mandato nel 2017. E' stato uomo di sport. Il suo nome è legato al Gruppo sportivo Genzianella e all'Atletica Ossolana.

Don Franco è particolarmente legato alla gara nella quale ha ottenuto ottimi risultati. "Quando mi è pervenuta la proposta del grande capo dell’Atletica Paratico Ezio Tengattini – dice – di concludere la staffetta a Mezzoldo con un momento di preghiera e la benedizione proprio su quel cimitero dove, dopo tante fatiche, riposa Raimondo Balicco, è stato per me motivo innanzitutto di gratitudine. Per i risultati tecnici di altissimo spessore che ha ottenuto, che hanno fatto apprezzare la corsa in montagna nel mondo. Ma soprattutto per l’umanità, l’amicizia, la professionalità, i valori che, dietro un temperamento all’apparenza un po’ burbero, trasmettevano una vita dedicata realmente anima e corpo al bene del suo territorio e della comunità".


PSDCNEWS 11. Commenti alla pubblicazione del libro "Preti (sempre) di corsa"

10 giugno. Arrivano le prime reazioni all'uscita del libro "Preti (sempre) di corsa". Mons Carlo Mazza scrive: "Grazie infinite della sua gentile premura. Sono certo che rimarrò stupito della bellezza della sua iniziativa assai meritoria". Il superiore generale dei Missionari OMI, p. Louis Lougen scrive: "Congratulazioni per questa iniziativa che è una dimensione della Laudato Sì di papa Francesco". Altre reazioni: "Bellissimo titolo: è davvero originale", "un ringraziamento nella preghiera per la gioia e speranza che trasmetti attraverso il tuo apostolato", "che sia un successo e uno stimolo per tanti perché la corsa rende migliori", "ottima comunione tra passione sportiva e missionaria! Una veste decisamente originale per i preti del XXI secolo!", "complimenti per il libro ma anche per il progetto PSDC. La missione passa anche per lo sport e per l'amicizia che lo sport promuove". "Ammiro tantissimo te e questi ‘grandi’ che si impegnano con passione e che testimoniano la 'vita buona' del Vangelo anche attraverso l’atletica". "Sei riuscito a fari entrare in un mondo sconosciuto e appassionante. Compliment!",

Hanno parlato del libro anche Sicilia Running (clicca qui), Messinadicorsa (clicca qui), Messinasportiva (clicca qui), Clubupermarathon (clicca qui), il quotidiano Primo Piano Molise del 9 giugno (pagina 10, clicca qui), Tempostretto (clicca qui), Runningpassion (clicca qui), Scomunicando (clicca qui), Corroergosum (clicca qui), Pandocheion, periodico della diocesi di Locri-Gerace, Podistipercaso (clicca qui).


PSDCNEWS10. La fede e Usain Bolt

7 giugno. P. Giovanni Zevola, Missionario OMI in Asia da 33 anni ci invia una riflessione sul valore del lavoro di squadra. Prende spunto dal campione giamaicano Usain Bolt che non è stato un grande dello sport solamente perché ha trionfato singolarmente nei 100 e 200 metri piani , ma anche perché è stato capace di correre in staffetta, di lavorare in équipe. "Ciò che apprezzo in Usain Bolt - scrive il missionario - non è solamente la partecipazione e gare sulle brevi distanze nelle quali è stato 'semplicemente il migliore', ma la sua abilità di correre la staffetta 4x100. Lì ha dovuto avere fiducia nei suoi compagni per compiere la sfida. Dunque un lavoro di squadra". "Dopo la Resurrezione Gesù chiama di nuovo i discepoli per affidare loro la stessa missione che ha ricevuto dal Padre. Questa chiamiamo fede, non la nostra fede in Gesù, ma la fede di Gesù in noi. Egli crede che noi possiamo correre con lui".


PSDCNEWS 9. Primo incontro virtuale dei Preti (sempre) di corsa

4 giugno. Nella serata del 3 giugno si è svolto il primo incontro dei sacerdoti runners. Sulla piattaforma Zoom è stato possibile presentarsi e conoscersi da un punto di vista personale, pastorale e sportivo. Hanno partecipato in tutto sette sacerdoti, sei dall'Italia e uno collegato dall'Uruguay. Una buona occasione di fraternità e condivisione. E la corsa a piedi come compagna fedele!