PSDCNews agosto 2024

Al 18° Trofeo podistico città di San Salvo

PSDCNews 231. 12 luglio. Partecipazione di padre Pasquale Castrilli, sabato 6 luglio, alla 18^ edizione del Trofeo podistico città di San Salvo (Ch), memorial Dino Potalivo. La gara di 9 km si è sviluppata su un percorso urbano di  tre giri per un dislivello totale di 100metri. 300 gli atleti partecipanti. 

"Ottima l'organizzazione di una manifestazione collaudata che mette insieme la passione e la competenza della Podistica San Salvo con uno sponsor di rilievo.- dice Pasquale - La mia gara è andata bene e sono soddisfatto per averla corsa in progressione".

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Don Carlo alla 15^ Corri Francavilla

PSDCNews 230. 8 luglio. Giornata di amicizia e sport per don Carlo Latorre che il 30 giugno ha corso a Francavilla Fontana (Br) la 15^ edizione della Corri Francavilla.

"Gran caldo, ma mi sono divertito e ho condiviso con gli amici della Polisport Ciclo club Fasano questo momento", dice don Carlo al termine della gara conclusa in 35'03''.

I Preti (sempre) di corsa sul sito del Movimento dei Focolari

PSDCNews 229. 7 luglio. Una sintesi del progetto Preti (sempre) di corsa è apparsa sul sito del Movimento dei Focolari. Nell'articolo di Pasquale Castrilli troviamo un racconto dei protagonisti e dei principali ingredienti di questo progetto iniziato cinque anni fa.

Il Movimento dei Focolari nasce dopo la seconda Guerra Mondale a Trento ad opera di Chiara Lubich. E' diffuso in tutti i Continenti.

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Don Franco tra gare e iniziative

PSDCNews 228. 6 luglio. Continua la testimonianza sportiva di don Franco Torresani tra competizioni e iniziative. Da segnalare il Campionato Italiano masters Montagna classica, disputatosi a Pompegnino (BS) lo scorso 30 giugno. Con il crono d 28’35’’ don Franco ha ottenuto il secondo posto. “Per il 24° titolo italiano (comprensivo di tutte le specialità: pista, strada, cross, montagna), occorre attendere”, dice don Franco. Al termine delle competizioni celebrazione della Santa Messa e benedizione.

Don Franco è stato presente ad alcune iniziative collegate con la custodia e la salvaguardia del Creato. Tra le diverse celebrazioni, in collaborazione con varie associazioni (Alpini, CAI, Cacciatori, Soccorso Alpino) menzioniamo l'inaugurazione-benedizione dei Rifugi Sette Selle e Monte Peller, oltre alla chiesetta in ricordo dei Caduti di tutte le guerre a Passo Manghen e la giornata dedicata alla disabilità a Passo Rolle.

Nel fine settimana 6-7 luglio nello scenario del ghiacciaio della Marmolada, sabato giornata di riflessione sulla custodia del Creato e domenica Commemorazione del secondo anniversario della valanga del 3 luglio 2022.

“Impresa difficile sintetizzare il ricordo in poche righe, - dice don Franco (a sinistra nella foto) - con la presenza dei familiari delle undici vittime (provenienti da varie parti del mondo), unitamente ai sopravvissuti e a tante persone. Il momento centrale è stata la celebrazione a quota 3343slm, tra fortissime raffiche di vento, presso la Croce e la Capanna di Punta Penia, grazie all' ospitalità del gestore Carlo Budel e della famiglia di Aurelio Soraruf. Quest' ultima, con i volontari di Canazei, ha coordinato la diretta televisiva, seguita da passo Fedaia e da tantissime visualizzazioni”.

Pescara. Di corsa in preghiera per Thomas

PSDCNews 227. 30 giugno. Domenica 23 giugno è stato ucciso a Pescara un ragazzo di 16 anni. Si chiamava Christopher Thomas Luciani. L'omicidio, per mano di coetanei, è avvenuto nel parco Baden Powell in pieno centro città.

Padre Pasquale è andato di corsa sul luogo del delitto per una preghiera. Il suo racconto nell'articolo per podistiNet. (clicca qui

Impressioni sulla 100km del Passatore

PSDCNews 226. 27 giugno. Della seconda partecipazione di don Pino Fazio alla 100km del Passatore abbiamo già riferito nel notiziario di luglio. Don Fazio ha avuto modo di riflettere sulla sua partecipazione. "La 100 km del Passatore è una gara sportiva, ma anche una prova intensa sotto il profilo mentale, un vero e proprio viaggio condensato nell’arco del tempo massimo regolamentare di 20 ore. - afferma - Un viaggio che diventa anche della mente e dello spirito e, in quanto tale, dotato di forti potenzialità trasformative, se si è in condizione di cogliere questo particolare aspetto, o anche un pellegrinaggio al termine del quale non si è più gli stessi di come si era alla partenza, perché il cammino e il confronto con le sue asperità hanno operato delle metamorfosi nel nostro animo".

Sottolinea poi una dimensione comunitaria e di preghiera di questa gara. "E' evidente e palpabile l’intensa solidarietà che collega ciascuno dei podisti con un sentire di profonda empatia: se la gara, in quanto impresa sportiva, è una prova individuale in cui ciascuno si cimenta con se stesso in una dimensione di fatica solitaria ed introversa, nello stesso tempo, è sforzo e prova corale di una comunità itinerante. - dice -  Non è raro che il feeling profondo di chi è impegnato nella 100 km del Passatore possa essere quello di una sensazione estatica: percorrere tutti questi chilometri rappresenta un modo per elevare delle preghiere: la fatica, il sudore e il rumore cadenzato dei passi, trasformati in preghiere e riflessione personale".